LA NOSTRA STORIA

La nostra attività associativa subisce il fascino della Filosofia Interculturale di Raúl Fornet-Betancourt, e ne condivide la necessità di mettere in correlazione tra loro culture e tradizioni. L’obiettivo è dare ad esse la stessa importanza, senza omologarle fra loro in una sorta di indifferenza sovrana, ma anzi permettere che l’incontro e dialogo tra differenze e identità renda possibile una trasformazione culturale condivisa e soprattutto venga ampliato l’orizzonte antropologico di ciascuno. 

Come strumento per la realizzazione di questo proposito ci serviamo dell’idea di “baratto culturale” definita da Eugenio Barba, la quale affonda le radici nella pratica del kula: questa consiste nello scambio di oggetti di poco valore - nello specifico collane di conchiglie rosse per bracciali di conchiglie bianche - tra uomini che vivevano a centinaia di chilometri di distanza, con lo scopo di creare legami. Allo stesso modo il fulcro del baratto culturale dell’Odin Teatret ruota attorno allo scambio: non sono gli ‘oggetti scambiati’ ad essere centrali, quanto piuttosto il fatto stesso di scambiarli, il momento in cui lo scambio avviene e la relazione che di conseguenza ha la possibilità di crearsi.

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“Noi non abbiamo rinunciato a quello che era nostro, loro non hanno rinunciato a quello che era loro. Ci siamo definiti reciprocamente attraverso il nostro patrimonio culturale" - Eugenio Barba